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CAFFÈ FILTRO, IL VERO CAFFÈ ALL’AMERICANA ☕✨

CAFFÈ FILTRO, IL VERO CAFFÈ ALL’AMERICANA ☕✨

PRENDITI IL TEMPO PER UNA PAUSA RIGENERANTE

Il caffè-filtro è un caffè a cui dedicare del tempo, è un caffè da meditazione e da gustare in qualsiasi momento grazie anche al basso contenuto di caffeina.

Siamo abituati a correre sempre e concederci solo un minuto per un rapido caffè espresso, per questo il caffè filtro non è ancora così conosciuto in Italia anche se è il caffè più bevuto al mondo!

Non parliamo di caffè americano che letteralmente è un espresso allungato con acqua bollente, bensì di caffè all’americana meglio definito come caffè filtro, ovvero ottenuto per percolazione attraverso un filtro.

Forse non sapete che il caffè filtro ha una lunga tradizione, molto più antica di quella dell’espresso. I più potrebbero pensare che il caffè filtro sia “made in U.S.A.” confondendolo appunto con il caffè americano, ma in realtà proviene dal vecchio continente, per la precisione dalla Germania.

Come scritto sopra, il caffè filtro si basa sulla tecnica della percolazione, ovvero il passaggio lento di un liquido attraverso una massa porosa, in antichità i primi strumenti utilizzati per quest’operazione furono i panni di lino, per poi passare alla carta quasi casualmente scoperta grazie ad una casalinga di Dresda che utilizzò un foglio di quaderno del figlio invece del solito panno.

L’estrazione è un’arte e condiziona non solo il gusto ma la fruizione stessa del caffè: un espresso andrebbe consumato entro un minuto da quando viene servito in tazza, altrimenti dopo quel lasso di tempo perde fino al 60% dei suoi aromi; di contro un caffè estratto con metodi alternativi ha il suo bouquet alla massima espressione tra il quinto e il decimo minuto da quando è stato percolato.

Il caffè che abbiamo scelto e utilizziamo in Pasticceria è una monorigine speciale WERKA 100% arabica di origine Etiope, varietà Heirloom che deriva da un’altitudine 1900 metri sul livello del mare. Viene estratto dal processo di lavorazione “lavato”, ovvero con una maggior selezione dei chicchi rispetto al metodo naturale; questa tipologia di lavorazione esalta la pulizia del gusto e la sua acidità.

Appena assaporato è molto riconoscibile la sua acidità con note di lampone e frutti rossi, successivamente l’evoluzione dell’acidità si trasforma in dolcezza con note di cioccolato, arancia, mandorla ed uva.

Questo caffè è da degustare senza zucchero per non coprire le caratteristiche sensoriali ed esaltare al massimo l‘after taste, ovvero la sensazione di bocca pulita senza note amarognole.

LA RICETTA DI KRIZIA

Mettiamo 15 gr di caffè macinato in 250 ml acqua a 92-95° di temperatura – meglio se naturale minerale con residuo fisso basso perché esalta maggiormente le note aromatiche del caffè.

Facciamo una preinfusione di 15 gr di caffè macinato con 50 ml di acqua per circa 40 secondi. Successivamente terminiamo l’estrazione con 200 ml di acqua, per circa 2 minuti e mezzo.

Si noterà in superficie l’effetto Blooming, effetto bolle, che denota la purezza e la freschezza del prodotto.

L’ultimo passaggio della nostra ricetta è la degustazione, rilassatevi in questo momento meditativo. Come una tisana al caffè, consigliamo di accompagnare il nostro infuso a dei biscotti, per una pausa più gustosa.  Inoltre, con un poco di pazienza, scoprirete che durante l’abbassamento della temperatura si sviluppano tutte le note floreali di bergamotto, lavanda e gelsomino.